Studio Patologie della nutrizione 
Dr.ssa Barbara Bertin 

Cos'è una patologia della nutrizione? 

Una patologia della nutrizione è una condizione medica che deriva da uno squilibrio nell'assunzione o nell'utilizzo dei nutrienti essenziali. Questo squilibrio può manifestarsi sia per eccesso (come nel caso dell'obesità) che per difetto (come nelle carenze vitaminiche).

Quali sono le principali cause?

Le cause delle patologie della nutrizione sono molteplici e possono includere:

  • Alimentazione inadeguata: Una dieta povera di nutrienti essenziali, eccessiva in calorie o sbilanciata può portare a diverse patologie.
  • Malassorbimento: Problemi nell'intestino che impediscono al corpo di assorbire correttamente i nutrienti.
  • Aumento del fabbisogno: In alcune condizioni, come la gravidanza, l'allattamento o alcune malattie, il corpo ha bisogno di più nutrienti.
  • Fattori genetici: Alcune persone sono più predisposte a sviluppare determinate patologie nutrizionali a causa del loro patrimonio genetico.

Quali sono le principali patologie della nutrizione?

Le patologie della nutrizione sono numerose e variano in base alla causa e alla gravità. Alcune delle più comuni includono:

  • Obesità: Caratterizzata da un eccesso di tessuto adiposo, l'obesità è associata a numerose altre patologie, come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro.
  • Sottopeso: L'opposto dell'obesità, il sottopeso è spesso causato da una malnutrizione prolungata e può portare a debolezza, stanchezza e un sistema immunitario compromesso.
  • Carenze vitaminiche e minerali: La carenza di vitamine e minerali essenziali può causare una vasta gamma di sintomi, a seconda del nutriente mancante. Ad esempio, la carenza di ferro può causare anemia, mentre la carenza di vitamina D può indebolire le ossa.
  • Disturbi alimentari: Anoressia nervosa, bulimia nervosa e binge eating disorder sono esempi di disturbi alimentari che possono portare a gravi problemi di salute.
  • Malattie celiache e intolleranze alimentari: Queste condizioni sono caratterizzate da una reazione avversa a specifici alimenti e possono causare sintomi gastrointestinali e altri problemi di salute.

Come prevenire e trattare le patologie della nutrizione?

La prevenzione delle patologie della nutrizione passa attraverso una dieta equilibrata, varia e ricca di nutrienti, associata a uno stile di vita sano. Il trattamento, invece, dipende dalla patologia specifica e può includere:

  • Modifiche dietetiche: Adattamento della dieta per correggere gli squilibri nutrizionali.
  • Integrazione di vitamine e minerali: Somministrazione di integratori per colmare le carenze.
  • Terapia farmacologica: Utilizzo di farmaci per trattare le cause sottostanti della patologia.
  • Supporto psicologico: Per i disturbi alimentari e altri problemi di natura psicologica.

Perché è importante parlarne?

Le patologie della nutrizione sono un problema di salute pubblica sempre più diffuso. Comprendere le loro cause, i sintomi e le possibili conseguenze è fondamentale per prevenirle e trattarle efficacemente.

Vuoi approfondire un particolare argomento legato alle patologie della nutrizione?

Potrei fornirti informazioni più dettagliate su specifici disturbi, le loro cause, i sintomi e le opzioni di trattamento.

Alcuni esempi di argomenti che potremmo approfondire:

  • Obesità infantile: Cause, conseguenze e strategie di prevenzione.
  • Carenze nutrizionali negli anziani: Come riconoscerle e come affrontarle.
  • Il ruolo della nutrizione nella prevenzione dei tumori.
  • Disturbi alimentari: cause, sintomi e percorsi terapeutici.

Di cosa mi occupo

  • Disordini metabolici (obesità, magrezza eccessiva)

  • Diabete

  • Disturbi gastrointestinali (esofagiti, gastriti, crohn, ecc) 

  • Patologie cardiovascolari (ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa)

  • Allergie e intolleranze (celiachia, gluten sensitivity, intolleranza al lattosio, intolleranza al nickel)

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  • Per malati oncologici

Quello con il nutrizionista è un percorso di educazione e consapevolezza alimentare, che comprende anche un grande lavoro sulle abitudini e lo stile di vita. Per questo motivo si prevedono dei controlli ogni 3-4 settimane, soprattutto nelle prime fasi del percorso. Questo permette di:

  • valutare di volta in volta i progressi raggiunti
  • "aggiustare" la dieta nel caso in cui non fosse sostenibile per il paziente
  • mantenere alta la motivazione
  • rispondere a eventuali dubbi o perplessità

Generalmente il percorso si conclude con il raggiungimento dell'obiettivo iniziale e il mantenimento dei risultati ottenuti.